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Un concerto di World Music: un dialogo tra due musicisti di diverse tradizioni musicali ed etniche.

La musica, come altre forme d’arte, trascende ogni confine ed è potente mezzo di comunicazione, che apre la mente e accompagna l’individuo verso il superamento di pregiudizi e barriere che lo imprigionano nell’illusione di un io separato.
Un concerto dedicato ai bambini e alle famiglie beneficiarie delle attività nelle scuole del progetto Siamo Uno, ma aperto a tutti.

GLI ARTISTI
SIAMO UNO

Il concerto rientra all’interno delle attività del progetto SIAMO UNO. Dall’illusione di un Io separato alla consapevolezza di un Io interconnesso, realizzato da ASIA in partnership con International Dzogchen Community- Merigar west e finanziato grazie ai  fondi dell’8 x mille dell’Unione Buddhista Italiana.

Il progetto vuole contribuire, attraverso varie attività rivolte a bambini, docenti e società civile in generale, a creare una società più inclusiva e consapevole della rete di connessioni esistenti tra tutti gli esseri viventi e favorire comportamenti più responsabili. In particolare, ha l’obbiettivo di accrescere, tra le persone coinvolte dal progetto, la propensione ad una visione più olistica della realtà, che li aiuti a superare l’illusione di un Io separato alla base dell’individualismo dilagante nella società odierna, e a sviluppare un sé più empatico e connesso con gli altri e con l’ambiente.

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Iniziativa realizzata da
In collaborazione con
Grazie a
ASIA – Associazione per la Solidarietà Internazionale in Asia – è una Organizzazione Non Governativa (ONG) fondata nel 1988 dal Prof. Chögyal Namkhai Norbu.

Operiamo per la conservazione dell’identità e del patrimonio storico e culturale dei popoli del continente asiatico, con particolare attenzione all’area himalayana. Promuoviamo processi di sviluppo sostenibile che pongono al centro le comunità locali con le proprie risorse umane, culturali e ambientali.

Siamo presenti in India, Nepal, Bhutan, Myanmar, Mongolia e in Italia, dove lavoriamo nel segno dell’Intercultura e per promuovere una cittadinanza attiva e sempre più consapevole e rispettosa dell’ambiente.

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